
I Vigneti
Le Nostre Vigne nascono dalla volontà di trasformare l’azienda di famiglia in qualcosa di nuovo, diverso. Così che nel 2017 vengono estirpate le vecchie varietà classiche, per seguire l’idea di una viticoltura sostenibile e rispettosa.
In presenza di terreni freddi, bruni, argillosi e pianeggianti, con importante disponibilità idrica superficiale, non potevano che pensare a delle varietà a bacca nera, come lo era un tempo, e qualche bacca bianca “dall’anima nera” per come coltivata e vinificata.


Sono state messe a dimora varietà PIWI, piante con un’elevata resistenza alle malattie fungine e che consentono una significativa, se non totale, riduzione dell’uso dei pesticidi.
Le piante, allevate a doppio capovolto, sono impalcate ad un’altezza decisamente superiore alle classiche impostazioni, questo per beneficiare della circolazione d’aria in un microclima fresco ed “umido”. Inoltre sono protette da una copertura antigrandine, il che garantisce all’azienda di disporre della propria materia prima nelle annate, in un tempo in cui i disguidi climatici sono sempre più frequenti.

Tutte le operazioni vengono eseguite manualmente, riducendo il più possibile il calpestio dei mezzi meccanici, impiegati solamente se necessario. E così la vite viene potata, legata, diradata ed accompagnata, stagione dopo stagione, affinché possa portare a maturazione i proprio frutti.
il vigneto è pensato e progettato per autosostenersi, e la vite rappresenta un tassello di un sistema che vogliamo sempre più complesso. Agiamo secondo natura con apporti moderati e di natura organica. Nessun concime di origine chimica viene impiegato.
La qualità rappresenta il nostro primo e unico obbiettivo, così che ogni pianta presenta un ben determinato numero di germogli, accuratamente selezionati attraverso la potatura verde. Questo consente una corretta distribuzione nello spazio della vegetazione e della produzione. Di pari passo anche i grappoli vengono in parte eliminati al fine di ottenere il rapporto qualità/quantità desiderato, in funzione della stagionalità e del prodotto finito che sogniamo di ottenere.


Le nostre tecniche di gestione prevedono una potatura secondo i principi della “Scuola Italiana di Potatura”, dove vengono ridotte al massimo le ferite dovute ai tagli, e con esse le probabilità di infezione.
Solo così le nostre piante potranno crescere in salute nel tempo.

E se da un lato ci concentriamo sulla vite, dall’altro poniamo sempre molta attenzione a quanto ci sta intorno.
Nei nostri vigneti tutto il terreno è coperto da vegetali, in parte naturali, in parte seminati. Molte essenze aiutano la pianta e la vigna nel suo insieme. I vegetali proteggono il suolo ed i suoi abitanti, smuovono il terreno con le radici, lo arieggiano, e lo nutrono attraverso la fissazione dell’azoto atmosferico (Leguminose) e il rilascio di essudati radicali. Ma attenuano anche l’impatto della pioggia o riducono l’evaporazione dell’acqua nei mesi siccitosi. Anche alberi, fiori, arbusti trovano posto dentro ed intorno le nostre viti e con essi farfalle, insetti, rettili, uccelli ed una moltitudine di forme di vita.
Di tutti questi organismi, molti sono nostri alleati, e ci aiutano a mantenere in salute i nostri vigneti.



